Domenica 7 Aprile inaugurazione delle nuove pitture del Presbiterio

Con il contributo straordinario della Banca di Udine si completata la ristrutturazione della Chiesa parrocchiale di San Giacomo Apostolo.

Consacrata nel 1969 la Chiesa parrocchiale di San Giacomo Apostolo necessitava di interventi di sistemazione e riqualificazione negli spazi liturgici del Presbiterio.
Nello specifico, il progetto, di notevole importanza pastorale e ad elevato impatto artistico, prevedeva la realizzazione di un nuovo Ambone e di alcune opere pittoriche da installare sulla sommità dell’organo e sul parapetto della cantoria e degli interventi di ammodernamento della Sede liturgica e delle croci di consacrazione delle colonne interne.
Il progetto, fortemente desiderato già qualche anno fa dall’allora parroco don Luciano Liusso, è stato completamente rivisto, completato e affidato alla pasianese Architetto Luisa Frisano dopo essere stato approvato dalla Commissione di Arte Sacra dell’Arcidiocesi di Udine. Anche le opere lignee dell’Ambone e gli interventi di pittura e ammodernamento sono stati eseguiti da Ditte specializzate del territorio comunale, le opere pittoriche, invece, sono state realizzate dal Maestro Iconografo Paolo Orlando, molto stimato negli ambienti Diocesani.
Considerata l’entità dell’intervento, il contributo della Banca di Udine è stato decisivo, senza dimenticare la generosità dei parrocchiani che hanno contribuito con le libere offerte.
“Abbiamo accolto senza remore la richiesta di Don Virgili – afferma il Direttore Generale di Banca di Udine Giordano Zoppolato – per poter mantenere degnamente un luogo di culto e aggregazione così importante come la Parrocchia di San Giacomo alla quale siamo legati ormai da tanti anni di collaborazione e sostegno del territorio.”
“Si tratta di un intervento necessario sia dal punto di vista liturgico che sul fronte del patrimonio artistico. – afferma Don Ilario Virgili Parroco coordinatore della Collaborazione Pastorale di Pasian di Prato – Eravamo certi che la nostra richiesta sarebbe stata accolta dal Consiglio di Amministrazione della Banca di Udine sempre attenta alle necessità del territorio e sensibile verso le attività a favore della comunità in cui è radicata da tanti anni.